Incentivi alle strutture ricettive nel segno della “green economy”

Incentivi hotel gree

Un’Italia più green, con più innovazione e formazione è questo l’obiettivo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il PNRR è il documento con cui il governo italiano illustra quali progetti l’Italia intende realizzare grazie ai fondi comunitari che arriveranno, in accordo con l’Unione Europea, nell’ambito del programma Next generation Eu 

 La pandemia di Covid-19 è sopraggiunta in un momento storico in cui era già evidente e condivisa la necessità di adattare l’attuale modello economico verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale.  La transizione verde e la sostenibilità ambientale nel nostro Paese non possono che fondarsi sulla tutela e sulla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, per questa ragione il piano ha dato molta importanza al turismo, con le misure previste dal PNRR, infatti, si intende impostare una strategia di sostegno e rilancio di questo settore focalizzata sulla rigenerazione del patrimonio culturale e turistico, sulla valorizzazione degli asset e delle competenze distintive nonché sulla digitalizzazione. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha stanziato 2.4 miliardi per il turismo, i finanziamenti racchiusi alla voce “Turismo 4.0” vanno a sostenere azioni che includono interventi di riqualificazione e ammodernamento delle imprese che operano nel comparto turistico per potenziare il loro livello di digitalizzazione aumentando così la loro offerta qualitativa e riducendo l’impatto ambientale. Gli investimenti spaziano dall’incentivo all’utilizzo di fonti rinnovabili agli interventi mirati alle misure antisismiche e ricomprendono anche la possibilità di rinnovare le componenti di arredo. Saranno previsti anche interventi mirati ad aiutare le strutture che si trovano nelle zone più colpite dalla crisi o situati ai margini come le zone costiere, le isole minori, le regioni ultra-periferiche e le zone rurali e montane. 

 Ci saranno aiuti per delle aree specifiche come il turismo di montagna, il settore business e dell’offerta top quality e nel turismo sostenibile. Oltre alla possibilità di accedere a tutti questi fondi, per le PMI, per le aziende del Sud e per i nuovi giovani imprenditori saranno previste ulteriori agevolazioni che andranno ad implementare già la vasta offerta. 

 Il quadro di aiuto all’interno del quale verranno implementate le misure è quello del “Temporay Framwork” che consentirà alle imprese di sfruttare al massimo l’innalzamento dei massimali degli aiuti di Stato fruibili fino alla sua scadenza. Successivamente si tornerà al regime ordinario del “de minimis”.  Oltre all’erogazione di aiuti a fondo perduto le imprese potranno usufruire di una garanzia pubblica che facilità l’accesso al credito. Sono altresì previste operazioni di venture capital, un fondo pubblico potrà intervenire a tutela della proprietà degli alberghi storici consentendo il riacquisto ai procedenti proprietari in un arco di tempo congruo rispetto alle stime di ripresa del mercato, dando così la possibilità alle imprese in difficoltà di rialzarsi e di superare la crisi economica.  Ci troviamo difronte ad un sistema complesso ed articolato di interventi, il nostro ruolo è quello di accompagnare le imprese nell’ottimizzazione dei vantaggi offerti dal PNRR, un’occasione che, in un clima di ripresa come quello che sta caratterizzando la nostra economia, può rappresentare un punto di svolta per molte imprese del settore. 

 

Dott. Riccardo Bacchio 

Consulente SMP Consulting s.r.l.